Sunday Times, Wasa Awareness

Il sistema educativo in Tanzania: il Saint Joseph VTC di Wasa

Wasa è una piccola circoscrizione situata nel distretto rurale di Iringa, in Tanzania: conta 10 595 abitanti. Working for Wasa nasce lì, nel 2011. Uno dei pilastri fondamentali di Working è senza dubbio il progetto educativo e gli studenti del Saint Joseph VTC: da ben tredici anni, grazie alla collaborazione con diversi collaboratori locali, portiamo avanti l’obiettivo di fornire un buon livello di educazione a un totale di 70 studenti e studentesse – non solo per fornire opportunità migliori ai ragazzi/e, ma con la visione di creare un impatto socio-economico positivo più ampio sull’intero villaggio di Wasa. Working for Wasa crede nell’accesso all’educazione come diritto fondamentale di ognuno degli studenti, ma anche come opportunità di cambiamento e crescita per l’intera comunità.

Ma come funziona il sistema educativo Tanzaniano? Essendo stata una colonia inglese dalla fine della Prima Guerra Mondiale, il suo sistema è di stampo anglosassone e prevede 7 anni di scuola elementare obbligatoria (primary school) e 6 anni di secondary school per poter accedere all’università.

In Tanzania la scuola dell’obbligo è quella primaria, che dura 7 anni (dai 7 ai 14) ed è pubblica. Nel distretto rurale di Iringa ne sono presenti ben 148. Tutte le strutture, sia statali che internazionali, sono a pagamento; anche se le prime tendono a essere maggiormente economiche rispetto alle seconde. Dunque, a causa del costo, l’età di accesso e termine varia molto da situazione a situazione in base alle possibilità economiche delle famiglie. A cambiare è anche la lingua: nelle scuole statali le lezioni sono impartite nella lingua ufficiale tanzana, lo Swahili, mentre nelle altre primarie internazionali la lingua è l’inglese. Questo crea un dislivello nella conoscenza della lingua inglese quando arriva il momento di accedere alle scuole secondarie, creando ulteriori rallentamenti di apprendimento per i ragazzi e di insegnamento per i professori.

Per il passaggio dalla primaria alla secondaria è previsto un esame di stato che gli studenti devono obbligatoriamente sostenere: in base al punteggio vengono attribuiti a determinate secondary schools.

Nella realtà, la maggior parte dei ragazzi si ferma dopo il completamento dei sette anni di primary school. La scuola secondaria ha una durata di sei anni: la percentuale di iscritti è molto bassa perché, oltre al costo elevato, le sedi si trovano solo in città spesso a distanze impercorribili a piedi da chi viene da certi villaggi. I ragazzi dei villaggi si trovano così obbligati al trasferimento in città e sono poche le scuole che offrono vitto e alloggio.

Per quelli che proseguono il percorso accedendo alle secondary schools, della durata totale di sei anni, solo in pochissimi proseguono realmente con il percorso fino a completarlo. Questo è dovuto in gran parte al funzionamento della scuola secondaria: ogni due anni sono previsti degli esami per passare al “livello” successivo, quindi ad esempio dopo i primi due anni se superati gli esami si ottiene il form 2, a seguire il form 4 e il form 6. Tuttavia, se si fallisce uno di questi esami è come se si azzerasse il percorso ripartendo da zero, ovvero dal form 2. Questo fa sì che il percorso si allunghi considerevolmente, implicando un investimento economico che molte famiglie non sono disposte a sostenere.

Ecco perché, istituti come il nostro Saint Joseph VTC (Vocational Training Centre) di Wasa costituiscono una valida e diffusa alternativa al completamento della scuola secondaria. Per alcuni VTC, come quello di Wasa, è sufficiente il completamento della primary school, altre pretendono studenti che abbiano almeno completato il form 4 della secondary school. Scuole come quella di Wasa sono l’equivalente delle nostre scuole professionali, durano 2 anni durante i quali gli studenti e le studentesse apprendono diversi mestieri: da quello del meccanico, al falegname, a quello dell’elettricista e  alla sartoria.

Il nostro istituto tecnico, ad esempio, propone come core subjects tre workshop: falegnameria, muratura e sartoria, tutti volti all’inserimento immediato degli studenti nel mondo del lavoro. Un passo molto importante è stato raggiunto nell’anno appena trascorso, ovvero la registrazione del VTC sotto il governo tanzano, più precisamente sotto i NACTVET (National Council for Technical and Vocational Education and Training). Fino a un anno fa la scuola non era formalmente registrata, e gli studenti venivano comunque a Wasa perché le school fees erano molto basse se paragonate alla media degli altri istituti). Ora che la scuola è registrata gli alunni che si diplomano al nostro VTC ricevono un certificato riconosciuto nazionalmente dal governo Tanzano, che facilita enormemente il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Dopo il completamento del percorso al Saint Joseph VTC a Wasa per gli studenti più motivati e meritevoli di essere selezionati per frequentare la scuola secondaria migliore della regione, la  St. James Secondary School of Kilolo. I primi studenti ad aver ottenuto la borsa di studio sono stati Ezra Waya, che ha frequentato la facoltà di Accounting all’Università di Dar Es Salaam ed Helena Lunyungu, iscritta a Infermieristica a Mwanza, mentre Emmanuel Kihwele sta ancora finendo la St. James Secondary School of Kilolo.

Il ciclo di studi si conclude potenzialmente con l’Università, che ha durata variabile tra i 3 ed i 4 anni; le sedi delle Università si trovano solo in poche città e la frequenza comporta costi molto elevati. Il governo concede l’iscrizione gratuita a coloro i quali hanno avuto dei risultati eccezionali.

In Tanzania le scuole, di tutti i gradi, sono offerte anche dallo Stato. Tuttavia, i servizi governativi sono sovrastati per prezzo e qualità di formazione da quelli offerti dalle chiese o dalle associazioni no-profit, che propongono servizi migliori e a prezzi più calmierati. Tuttavia, l’80% dei bambini continua a iscriversi alla primary school in ritardo, oltre i 7 anni e solo il 7% prosegue fino alle superiori.

Noi di Working For Wasa lavoriamo per cambiare questi numeri e dare speranza e opportunità ai ragazzi della comunità: gli studenti del Saint Joseph VTC sono il vero e proprio motore del progetto che nasce dal desiderio di investirlo sul cambiamento partendo da loro, ragazzi e ragazze tra i 13 e i 23 anni.

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