Per il secondo episodio di Sunday Times, dove raccontiamo fatti interessanti sulla vita a Wasa, abbiamo scelto di parlare del contesto sociale e politico del villaggio, di come funzionano le gerarchie di potere, cercando di sviscerare la figura principale intorno a cui ruota la vita sociale e politica di Wasa: il Baba.
Questa figura svolge un ruolo multidimensionale che si estende ben oltre la semplice guida spirituale. Il suo impatto sulla vita del villaggio è profondo e variegato, a toccare non solo l’aspetto religioso e spirituale ma anche quello sociale, educativo e talvolta politico.
Il Baba è un prete cristiano cattolico formato presso istituti religiosi e assegnato ad una parrocchia dalla Diocesi. Egli è in primis il leader spirituale della comunità, responsabile della conduzione dei servizi religiosi, delle preghiere e delle cerimonie sacre. Fornisce guida morale e spirituale ai membri della comunità, aiutandoli a navigare nelle questioni etiche e nei dilemmi morali della vita quotidiana.
A questo ruolo corrispondono diversi benefici, per cui i Baba possono essere percepiti come relativamente ricchi rispetto al resto della comunità. Godono di un sostegno finanziario dalla loro organizzazione religiosa, generalmente superiore al reddito medio dei membri del villaggio. I membri della comunità possono offrire donazioni o regali ai Baba in segno di rispetto o per sostenerli nel loro servizio religioso. Questo può includere cibo, vestiti o altri beni. Spesso, i Baba dispongono di alloggi forniti dalla chiesa o dalla comunità, che possono essere di qualità superiore rispetto alle abitazioni medie del villaggio. Possono anche avere accesso a risorse come l’acqua potabile o l’elettricità, che possono essere scarse nella zona. I Babà spesso hanno un livello di istruzione superiore alla media della comunità e possono avere maggiori opportunità di viaggiare o accedere a risorse esterne. Tuttavia, la loro ricchezza è generalmente modesta se confrontata con gli standard occidentali.
Il Baba spesso svolge un ruolo educativo e di guida per la comunità, insegnando principi religiosi e morali ai bambini e agli adulti del villaggio. Può essere coinvolto nell’istruzione formale, gestendo o insegnando in scuole religiose o domenicali. Inoltre, funge da consigliere per le questioni personali e familiari, offrendo supporto e guida in momenti di difficoltà o di crisi.
Attraverso le sue funzioni religiose e sociali, il Babà contribuisce a rafforzare la coesione e l’identità comunitaria. Organizzando e partecipando a eventi religiosi e sociali, aiuta a mantenere vive le tradizioni e i valori condivisi, promuovendo un senso di appartenenza e unità tra i membri del villaggio.
Sebbene il ruolo principale del Babà sia di natura religiosa, la sua influenza può estendersi anche alla sfera politica. I suoi insegnamenti e le sue opinioni possono influenzare le convinzioni e i comportamenti dei suoi seguaci, e in alcuni casi può essere chiamato a pronunciarsi su questioni politiche o sociali che riguardano la comunità. Il potere e l’influenza di un Baba si manifestano nella sua abitazione: la casa del Baba è spesso posta al centro del villaggio, simbolo del suo ruolo centrale nella vita comunitaria. Questa posizione geografica riflette la sua importanza come punto di riferimento e come centro di attività sociali e culturali. La casa del Babà diventa un luogo d’incontro, di ospitalità e di scambio, dove le persone si riuniscono per discutere, cercare consiglio o semplicemente per condividere la vita quotidiana. L’ospitalità è un tratto distintivo dell’abitazione del Babà, che spesso ospita una vasta gamma di persone, tra cui seminaristi, visitatori e membri della comunità. Questo rende la sua casa un luogo di formazione, di dialogo interculturale e di coesione sociale, contribuendo a rafforzare i legami all’interno della comunità e con il mondo esterno. Il Baba è proprio colui che ogni estate ospita i nostri volontari, fornendo un alloggio all’interno della sua abitazione.
Il Baba è inoltre riconosciuto per il suo spirito imprenditoriale. Una volta assunto il controllo di una parrocchia, si assume la responsabilità di farla crescere e di garantirne lo sviluppo. Questo può includere l’avvio di progetti di sviluppo comunitario, l’organizzazione di eventi e la gestione di risorse. I Baba sono generalmente entusiasti di collaborare con associazioni provenienti da altri paesi, in particolare quelle tedesche e italiane, che possono portare risorse, competenze e opportunità di scambio culturale. Le collaborazioni internazionali possono portare benefici significativi alle parrocchie e ai villaggi, tra cui miglioramenti infrastrutturali, supporto educativo e sanitario, e opportunità di formazione. Queste partnership possono anche contribuire a una maggiore comprensione e apprezzamento reciproci tra culture diverse.
