La testimonianza di Giulia Fiorucci
La testimonianza di Giulia Fiorucci
Giulia ci ha raccontato comāera una giornata tipo a Wasa: sveglia presto, colazione con Mandazi, lezioni con gli studenti e pranzo con il ābabaā. āIl pomeriggio ĆØ stato dedicato ad attivitĆ ricreative come andare al bazar con i bambini nel villaggio vicino, comprare caramelle o semplicemente fare una passeggiata. āSe avevamo dei progetti da realizzare (ad esempio il barbiere e il negozio) ci lavoravamo. āRiuscire a completarli ha richiesto molto tempo, a loro piace prendere le cose con calma, un concetto molto lontano da una ragazza cresciuta a Milano e che ĆØ abituata e desiderosa di completare tutto in frettaā, ha detto. Ogni tanto i volontari si recavano a Iringa per acquistare i materiali dei laboratori o dei progetti. ā
La sera cenavano nuovamente a casa del baba e poi passavano un poā di tempo accanto al fuoco. Il sabato preparavano una festa, quindi passavano la giornata a prepararsi (sbucciare patate, procurarsi carne, bibite, ecc.) e scegliere buona musica!
Infine, Giulia ci ha lasciato ottimi consigli:Ā āNon aver paura di affrontare lāignoto perchĆ© sarĆ unāesperienza che arricchirĆ la tua vitaā.
Basta essere pronti ad adattarsi a una realtĆ diversa, avere uno spirito avventuroso, essere disposti a incontrare nuove persone e abbracciare una nuova cultura!